Bit24 #1
Primo episodio di Bit24, una rubrica che ogni 24 del mese ripropone i contenuti condivisi sui social media dal Sole 24 Ore.
Il Papa guerrafondaio
La Chiesa torna alle vecchie tradizioni e celebra la violenza, laddove questa persegue il bene comune arbitrariamente definito. Il valore morale cattolico sarà mai così permissivo verso le libertà individuali? Nel frattempo, il Papa non si pronuncia, come il resto della politica, su quanto sta accadendo al popolo armeno. Come riporta il Riformista, l’Armenia ha accusato l’Azerbaigian di preparare un’operazione militare, colpendo con colpi di mortaio e droni (di fabbricazione turca) obiettivi militari e civili. Intanto gli scontri armati al confine tra i due Paesi, cominciati da una decina di giorni, hanno provocato la morte di circa 100 soldati. Insomma, esistono invasioni di serie A e invasioni di serie B. Ma questo già lo sapevamo.
Enrico Letta non sa che cosa sia l’inflazione
Enrico Letta ha un’idea: combattere l’inflazione aumentando i salari, ignorando che aumentare artificialmente gli stipendi dei lavoratori non può che creare un (ulteriore) danno economico. La proposta potrebbe prevedere di alzare la spesa pubblica, incrementando ulteriormente i livelli di debito e di inflazione e rendendo gli aumenti di salario totalmente inutili ed anche controproducenti. L’alternativa presa in considerazione potrebbe essere quella di tassare maggiormente i redditi più alti e imprese per ridistribuirli a coloro che sono maggiormente intaccati dalla tassa occulta, visto che l'inflazione è la tassa più diseguale che ci sia e per batterla bisogna alzare i salari tagliando le tasse sul lavoro, tasse sul lavoro non flat tax, che è un modo per aiutare i ricchi. In questo modo, le imprese saranno sempre più soffocate e sempre meno in grado di pagare e assumere persone che saranno, a loro volta, sempre più povere e dipendenti dallo Stato. In breve, il PD ignora l’importanza del mercato e della creazione di valore nell’ambito di qualsiasi discorso economico.
Tutti pazzi per Ethereum
La Ethereum Foundation, Vitalik Buterin, il World Economic Forum ed i media mainstram sono convinti che dalla scorsa settimana, dopo il passaggio di Ethereum dal meccanismo di consenso Proof of Work alla Proof of Stake, il mondo sia un posto migliore e più green. La verità è che i miner si sono semplicemente spostati su altri più o meno leciti progetti aziendali più o meno collegati che si accompagnano alla parola crypto. Tra questi, assistiamo al successo di Ethereum Classic, Ravencoin ed Ergo. Contemporaneamente, il World Economic Forum si congratula con la Fondazione per aver portato la centralizzazione di Ethereum ad un nuovo livello. Negli ultimi giorni, poi, la SEC ha convenuto di ritenere Ethereum un network statunitense (la maggior parte dei validatori si trova negli USA) e, quinidi, potenzialmente soggetto alle relative regolamentazioni in quanto security.
L’inclusività che esclude
Ursula von der Leyen, vestita come una commessa di Ikea, annuncia che l’Ucraina avrà accesso al mercato unico dell’Unione Europea per provocare ulteriormente la Russia. Un po’ come La libertà che non libera di Carlo Calenda, il sogno di un’Europa più inclusiva sta diventando realtà benché questa distrugga la vita dei suoi cittadini e porti a rischi di escalation di guerra.
Nel frattempo, la Russia conferma che i rubinetti del gas rimarranno chiusi fino a che le sanzioni non verranno rimosse. A contorno, un report di Goldman Sachs dichiara che la crisi energetica europea porterà la bolletta media familiare a salire fino ai 600 euro mel 2023, contro i 160 euro del 2021, fino a costituire il 20% del reddito lordo familiare. Tradotto: Putin ha vinto la guerra commerciale.
Enrico Letta fa i capricci
Ancora Enrico Letta. Il segretario del PD è infelice perché, come Carlo Calenda, pensa che ci siano libertà che devono essere assicurate ma, soprattutto, libertà che debbono essere negate. Insomma, Mario Draghi, che ormai pare essere il soggetto dei sogni più intimi di tutti i burocrati e degli smarriti, ha avuto la libertà di istituire un Ministero della Transizione Ecologica (fa già ridere così) grazie al quale ha cambiato ben tre articoli della Costituzione (compreso uno degli articoli fondamentali) ma una eventuale destra al governo non dovrebbe avere tale libertà. Per gli smarriti combattivi: destra o sinistra che sia, il vostro parere non verrà comunque contemplato. A proposito di libertà, gli articoli della Costituzione che sono stati oggetto di cambiamento nel 2021 limitano direttamente la possibilità di iniziativa economica individuale.
Il Ministro del Lavoro non crede nel lavoro
Come si dice, i pasti gratis non esistono. Ma chi lo spiega ad un politico? I pasti sono pagati dalla creazione di valore che a sua volta genera lavoro e stipendi. Altrimenti, i pasti vengono pagati per mezzo dell’inflazione (li pagano tutti) o attraverso le tasse (li pagano tutti ma alcuni più di altri). Se un imprenditore trova che sia giusto dare un reddito a chi non lavora, la spiegazione può essere solo una: la pressione fiscale non è ancora abbastanza alta, possono massacrarlo ancora di più. E state pur certi, che è quello che faranno.
Ma perché esistono ancora i sindacati?
Anche Maurizio Landini protegge l’ideale del non lavoro rappresentato dal reddito di cittadinanza. Non stupisce che la protezione dei lavoratori avvenga attraverso compensi artificiali visto che gli stessi meccanismi sono messi in atto nei contesti dove le persone lavorano per davvero. Spesso, infatti, i sindacati tentano di ottenere il controllo sull'ingresso nel mercato del lavoro. Cercano di imporre programmi di apprendistato, o requisiti vari imposti dallo stato. Tali misure hanno lo scopo di abbassare l'offerta di manodopera in un determinato settore e quindi consentire di guadagnare redditi più alti (ovviamente solo dal punto di vista nominale) a chi ha la fortuna di esservi ammesso. Anche quando i sindacati non riescono a ridurre direttamente l'offerta di manodopera, l'imposizione delle loro richieste per salari al di sopra del mercato ha l'effetto di ridurre il numero dei posti di lavoro in un determinato settore e, di conseguenza, l'offerta di manodopera. Gli aumenti salariali artificiali imposti dai sindacati hanno come risultato la disoccupazione per cui poi si rendono necessari istituti ridicoli come quello del reddito di cittadinanza.